Libretti d’Opera Digitali
I teatri dell’opera affrontano quotidianamente l’allontanamento del pubblico dalle sale a fronte di un incremento di spettatori delle attività concorrenti come i cinema, le sale espositive, i concerti, ecc. Un’analisi degli spettatori potenziali (pari 33,5% della popolazione italiana) ha evidenziato che questi frequenterebbero di più se gli spettacoli fossero più interessanti, più comprensibili.
L’obiettivo del progetto è stato quindi creare una piattaforma software, Libretti d’Opera Digitali (LoD), in grado di avvicinare nuovi utenti al mondo dell’opera lirica. La realizzazione del sistema automatizzato di sincronizzazione canto – testo aria permette agli spettatori di comprendere in tempo reale cosa gli attori stanno cantando, inoltre, la traduzione nella lingua dell’utente, lo agevolerà in questo processo, come anche tutte le informazioni accessorie offerte (trama, descrizione personaggi, contesto culturale).
In questo modo, si forniscono agli spettatori, anche quelli non esperti, gli strumenti culturali e di apprendimento per collocare le opere liriche all’interno dell’adeguata cornice di storia e tradizioni. Libretti d’Opera Digitali è uno strumento “ludico” che associato al consumo di prodotti culturali abbassa le soglie d’accesso a questo mondo e allarga il bacino di utenza, in quanto rende il mondo della lirica meno elitario e più comprensibile. Un ulteriore strumento che permette di estendere il pubblico di riferimento è offerto dalla possibilità data agli utenti di condividere in tempo reale sui social le arie, i passaggi dell’opera, che hanno maggiormente apprezzato. In questo modo, sfruttando il potere virale insito nei social network, si esce dal circuito chiuso degli appassionati di questa arte e si raggiunge un pubblico più generalista, che potrebbe però scoprire che la lirica è un’arte non per pochi, che trasmette grandi emozioni, quindi molto coinvolgente e alla portata di molti.
Il progetto “Libretti Opera” è stato finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Cultura E Sviluppo” FESR 2014-2020 – Titolo II “Nuove imprese nell’industria culturale”, ricevendo agevolazioni, tra contributi e finanziamenti agevolati, per € 322.253,12.